I sardi sono una nazione, che
partecipa come tale allo Stato italiano e all’Unione Europea. Il
fondamento della nazione
sarda è geografico, linguistico, culturale, e storico-politico.
La nazione sarda si dà la sua Costituzione, con una scelta
federale, nella sua Assemblea costituente.
La nazione sarda è aperta a tutti i popoli, combatte ogni forma di
razzismo, accoglie e tutela chiunque rispetti le leggi. Essa è una
comunità fondata sulla fiducia e sulla solidarietà che sono anche
fattori essenziali del suo sviluppo.
Tutti i sardi hanno diritto al benessere da conseguire innanzitutto
nella propria terra.
Tutti i sardi, donne e uomini, hanno diritto a pari opportunità
nell’economia di mercato e nella vita sociale e politica. La salute,
l’istruzione, il lavoro e la sicurezza sono diritti della persona prima
che servizi.
Le istituzioni sarde affermano e promuovono la democrazia,
disciplinano i rapporti tra il potere politico e il potere economico,
garantiscono la democrazia economica e impediscono il formarsi di
posizioni di monopolio.
Le istituzioni sarde combattono la povertà.
Il territorio, l’ambiente, le lingue e le tradizioni della
Sardegna sono patrimonio della comunità sarda. I paesi della Sardegna
sono un patrimonio speciale di questa comunità.
La Sardegna persegue l’innalzamento della sua ricchezza
complessiva, che è costituita dall’ambiente fisico e umano, dal
capitale culturale e sociale e dall’insieme delle conoscenze e delle
competenze.
La prosperità della comunità sarda esige il rinnovamento radicale
della politica e della Regione che attualmente sono di ostacolo per il
progresso economico e civile dei sardi. I valori e i programmi
costituiscono la base degli schieramenti politici e delle alleanze e non
viceversa.
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